Monologo recitato dall’attrice Diana Volpe nell’ambito della “ Giornata contro la violenza sulla donna”
Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna, donna vittima della legge degli uomini, schiava di un padre-padrone, dove il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava.
Ingresso Libero